Notevole operazione orchestrata dalla Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Venezia effettuata dal Reparto operativo del Comando Provinciale di Venezia assieme alla Digos di Venezia, volta a smantellare un gruppo di terriristi jiadisti intenti a colpire RIalto, nel cuore della città d’arte.
Tre arresti e un fermo: si tratta di Fisnik Bekaj 24 anni, Dale Haziraj 25 anni, Arjan Babaj 27 anni e un minorenne fermato. Il tutto è stato innescato da una intercettazione ambientale inquietante, nella quale affermavano la grande massa di turisti, a detta dei terroristi “miscredenti” per cui valeva la pena mettere una bomba a Rialto, per guadagnarsi il paradiso.
Da qui le indagini della Procura e della polizia giudiziaria, che ha smascherato gli adepti, apparentemente insospettabili (tutti e tre camerieri). Nelle loro abitazioni con regolarità pregavano ma soprattutto inneggiavano all’Isis. Inoltre, tra le attività svolte, anche lo studio su come produrre ordigni “fai da te”. Inoltre gli arrestati stavano svolgendo un vero e proprio addestramento al combattimento e come uccidere con un coltello.